Filarmonica della Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson
Parteciperanno artisti di fama internazionale come la violinista Anna Tifu, il violoncellista Enrico Dindo, la pianista Theodosia Ntokou, il soprano Paoletta Marrocu, il tenore Giuseppe Talamo e il baritono Alberto Gazale.
Programma
E. Morricone, Gabriel’s oboe (The Mission)
G. Bizet, Habanera (Carmen)
G. Verdi, De’ miei bollenti spiriti (La Traviata)
G. Verdi, Dio di Giuda! (Nabucco)
G. Verdi, Ah, la paterna mano (Macbeth)
G. Verdi, Pietà, rispetto, amore (Macbeth)
G. Verdi, Ave Maria (Otello)
G. Verdi, Di geloso amor sprezzato (Il Trovatore)
***
V. Fael
Oasi di malinconia
- Canto nostalgico
- Berceuse triste
L. V. Beethoven
Concerto per pianoforte, violino, violoncello e orchestra, op. 56
- Allegro
- Largo
- Rondò alla polacca
(Il Maestro si riserva di cambiare il programma, secondo necessità)
Nata nel 1993 e legata da sempre all’Associazione Italiana Parkinsoniani, la Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson è la prima in Italia per la Ricerca Sanitaria sulle malattie neurodegenerative. All’origine di questo progetto, vi è la forte volontà del professor Pezzoli, spinto dall’obiettivo di rispondere alla domanda più ricorrente tra alcuni dei nostri pazienti musicisti professionisti: “Potrò continuare ad esibirmi in pubblico?". Un musicista che riceve la diagnosi di Parkinson spesso viene esortato a cambiare professione. Nel suo lavoro, infatti, la precisione, i cosiddetti “movimenti fini” e il controllo del corpo nella sua interezza sono indispensabili.
Fare il musicista, come per tutti i campi artistici, non è una professione, ma una scelta di vita.
Cambiare quindi professione significa dunque affrontare un percorso emotivo profondo, oltre che lavorativo, con effetti potenzialmente distruttivi dal punto di vista psicologico. Da questa riflessione, condivisa con un paziente musicista, è nata l’idea della creazione dell’Orchestra Filarmonica della Fondazione Grigioni.
L’Orchestra Filarmonica della Fondazione Grigioni rappresenterà un modello di inclusività, in quanto permetterà a musicisti con e senza disabilità di suonare fianco a fianco, rappresentando crescita culturale e sociale, ma soprattutto offrendo una dimensione tangibile di collaborazione artistica tra i suoi componenti. Inoltre, i benefici che i musicisti con Parkinson trarranno dalla pratica musicale, apriranno le porte a un nuovo filone di ricerca per approfondire e integrare nuove modalità per migliorare la qualità della vita di tutti le persone con questa malattia.
Al termine dell'evento sarà offerto un buffet, per stare ancora insieme.
È previsto un servizio guardaroba, gratuito.
Per l'acquisto dei biglietti, visitare il sito: https://bit.ly/Grigioniconcert
Settore B: € 20
È possibile presentarsi in biglietteria ed acquistare al momento i biglietti. SOLO CONTANTI, non sono previste altre forme di pagamento.
Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson
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