La malattia di Parkinson e l'importanza di uno stile di vita sano
Un recente studio ha voluto scoprire se seguire uno stile di vita sano possa aiutare a ridurre il rischio di sviluppare il Parkinson.
In particolare, si è basato sulle regole dell’American Heart Association, chiamate Life’s Essential 8 (LE8), che indicano otto abitudini fondamentali per mantenersi in salute.
Sono stati quindi analizzati i dati di oltre 18.000 persone con più di 40 anni, raccolti negli Stati Uniti tra il 2005 e il 2018. Per ognuno sono state valutate alcune abitudini quali: seguire una dieta equilibrata, fare attività fisica, non fumare ed evitare il fumo passivo, dormire bene, mantenere un peso sano, avere lipidi (trigliceridi e colesterolo) e glicemia (il quantitativo di glucosio presente nel sangue) nei limiti, mantenere la pressione arteriosa sotto controllo.
In seguito, i dati sono stati confrontati con la presenza di Parkinson, identificando chi assumeva farmaci specifici per la malattia. Sono emersi risultati molto interessanti.
Soltanto l’1,3% delle persone studiate aveva il Parkinson. Chi seguiva uno stile di vita più sano aveva meno probabilità di ammalarsi. In particolare, l’alimentazione e il controllo della glicemia sembrano avere un ruolo molto importante nella riduzione del rischio.
Nonostante il Parkinson sia una malattia complessa e le sue cause non siano ancora chiare, questo studio suggerisce che prendersi cura della propria salute può fare la differenza. Mangiare bene, muoversi di più e tenere sotto controllo alcuni valori del sangue potrebbe aiutare a proteggere il cervello e a ridurre il rischio di sviluppare questa malattia.
COSA SONO I LIFE’S ESSENTIAL 8?
I Life’s Essential 8 sono le misure chiave per migliorare e mantenere la salute cardiovascolare, come definite dall'American Heart Association. Una migliore salute cardiovascolare aiuta a ridurre il rischio di malattie cardiache, ictus e altri gravi problemi di salute.
Eccoli riassunti:
1. Mangia meglio: Segui un’alimentazione sana ed equilibrata che includa cibi integrali, frutta e verdura, proteine magre, noci, semi e la cottura con oli quali l’olio d’oliva e di canola.
2. Sii più attivo: Gli adulti dovrebbero svolgere almeno 2 ore e mezza di attività fisica moderata o 75 minuti di attività intensa a settimana. I bambini dovrebbero praticare almeno 60 minuti di attività fisica al giorno, tra gioco e attività strutturate.
3. Smetti di fumare: L’utilizzo di prodotti a base di nicotina inalata, tra cui sigarette tradizionali, sigarette elettroniche e vaping, è la principale causa di morte prevenibile negli Stati Uniti, contribuendo a circa un terzo di tutti i decessi per malattie cardiache. Circa il 40% dei bambini statunitensi tra i 3 e gli 11 anni è esposto al fumo passivo.
4. Dormi bene: La maggior parte degli adulti ha bisogno di 7-9 ore di sonno a notte. I bambini necessitano di più ore: 10-16 ore per i bambini fino a 5 anni (comprese le pennichelle), 9-12 ore per quelli tra i 6 e i 12 anni e 8-10 ore per gli adolescenti tra i 13 e i 18 anni. Un sonno adeguato favorisce la guarigione, migliora la funzione cerebrale e riduce il rischio di malattie croniche.
5. Gestisci il peso: Raggiungere e mantenere un peso sano ha molti benefici. L’indice di massa corporea (BMI), che indica il rapporto tra peso e altezza, è un parametro utile. Un BMI inferiore a 25 è considerato ottimale, mentre un valore inferiore a 18,5 è considerato sottopeso. Puoi calcolarlo online o consultare un professionista sanitario.
6. Controlla il colesterolo: Livelli elevati di colesterolo non-HDL, o "cattivo", possono aumentare il rischio di malattie cardiache. Il personale sanitario può considerare il colesterolo non-HDL come il valore di riferimento da monitorare, poiché può essere misurato senza necessità di digiuno e fornisce dati affidabili per tutti.
7. Gestisci la glicemia: La maggior parte degli alimenti che consumiamo viene trasformata in glucosio (zucchero nel sangue), che il corpo utilizza come energia. Nel tempo, alti livelli di glicemia possono danneggiare cuore, reni, occhi e nervi. Il monitoraggio dell'emoglobina A1c può offrire un'indicazione più accurata del controllo glicemico a lungo termine nelle persone con diabete o prediabete.
8. Controlla la pressione sanguigna: Mantenere la pressione arteriosa entro livelli adeguati aiuta a preservare la salute nel tempo. I valori ottimali sono inferiori a 120/80 mm Hg. L’ipertensione si definisce con una pressione sistolica (numero superiore) tra 130 e 139 mm Hg o una pressione diastolica (numero inferiore) tra 80 e 89 mm Hg
A cura di Serena Caronni, biologa nutrizionista e Michela Barichella, medico dietologo
Fonte: Zhou C, Cheng O. Associations of the Life's Essential 8 with Parkinson's disease: a population-based study. Front Aging Neurosci. 2025 Feb 18;17:1510411.