... di 138.000 pazienti con diagnosi di malattia di Parkinson tra il 2002 e 2005 nel corso di 6 anni, confrontando quelli in cura presso un neurologo con quelli in cura presso un medico di medicina generale. ...
... pazienti con Parkinson. Ricordiamo però che il tipo e la quantità di esercizio fisico devono essere sempre concordati con il cardiologo e con il neurologo. Ogni programma di allenamento deve essere ...
... essere adeguatamente informati sui pro e contro dell’esecuzione di un test genetico e sulla possibile non conclusività dei risultati ottenuti.
A cura del dr. Luca Magistrelli, Medico Neurologo, responsabile ...
Il termine scialorrea si riferisce ad un eccessivo accumulo di saliva in orofaringe che può determinare scolo di saliva dalla bocca (scialorrea anteriore) o, meno frequentemente, caduta di saliva nella ...
... disposizione del neurologo per i pazienti, aspettiamo dunque di avere a disposizione anche in Italia questi nuovi farmaci.
A cura delle dr.sse Anna Lena Zecchinelli e Daniela Calandrella, Centro Parkinson ...
... Direi di provare questa nuova terapia se il loro neurologo la propone, sono felicissima perchè finalmente dopo molto tempo sto bene, non mi sembra vero, e ringrazio il professor Isaias e tutto lo staff ...
... vita delle persone affette da questa malattia.
Dr.ssa Anna Lena Zecchinelli, Dirigente Medico Neurologo, Responsabile UOS Medicina di Genere per la UOC Centro Parkinson e Parkinsonismi, ASST G.Pini ...
... neurologo, vi consigliamo di chiamare l'SOS Parkinson (336-735544). È sufficiente riprendere la terapia che è stata momentaneamente interrotta, magari con l'utilizzo di un sondino naso gastrico se il paziente ...
La sessualità è un aspetto rilevante per il benessere dell’individuo, si modifica nelle diverse epoche della vita, ma non “scompare” nell’età avanzata.
In un recente studio condotto negli Stati Uniti, ...
... e di efficacia a lungo termine confermandosi come valida alternativa nei pazienti in fase avanzata di malattia.
A cura della dr.ssa Federica Garrì, Neurologo, FERB Cassano D’Adda Garrì F, Russo FP, Carrer ...
... che il neurologo prende in considerazione. Questo argomento è stato studiato anche da un punto di vista nuovo, cioè è stato disegnato uno studio con l'obiettivo di stabilire se la scelta della terapia ...
... (48,92%).
Le informazioni cliniche relative alla demografia e alla malattia di Parkinson dei partecipanti sono state raccolte dallo stesso neurologo. I pazienti con PD sono stati oggettivamente valutati ...
... in un centro specializzato in cui oltre alla figura del neurologo ci sia anche la figura del medico dietologo o lo specialista della nutrizione per valutare il rischio di malnutrizione e intervenire con ...
... non fossero sufficienti, il neurologo consiglierà alcuni farmaci. L'estate è la stagione che richiede maggiorie attenzione: è opportuno mantenere una temperatura più bassa nell’ambiente in cui si trascorre ...
... Una prima conclusione importante è che un controllo ottimale del diabete con l'aiuto del diabetologo è un obiettivo fondamentale anche per il neurologo che ha in cura un paziente con Parkinson e diabete. ...
... riflessi posturali ed una conseguente riduzione delle cadute, fenomeno assai frequente in questi pazienti.
A cura del Dr. Luca Marsili, Neurologo, Ricercatore presso il Gardner Family Center for Parkinson' ...
... ancora una volta come per il neurologo sia importante l'identificazione di fattori che possono contribuire allo screening sempre più accurato dei pazienti con Parkinson a rischio per l'ipotensione ortostatica, ...
... della scala dei sintomi non motori, la Non-Motor Symptoms Scale (NMSS), cioè quella scala utilizzata dal neurologo per misurare l'impatto di sintomi cardiovascolari, cognitivi, gastrointestinali, urinari, ...
Pensiamo sia utile per i nostri pazienti riproporre un interessante articolo pubblicato alcuni anni fa da APDA, l'associazione Americana per la malattia di Parkinson, scritto da un neurologo parkinsonologo ...
Le mutazioni geniche che possono essere presenti all’interno del nostro DNA si dividono in mutazioni responsabili di malattia e mutazioni che aumentano il rischio d’esordio della malattia stessa, con una ...
... portare all'isolamento sociale e alla deflessione del tono dell'umore. Per questo il neurologo deve cercare di diagnosticare e trattare questi sintomi, anche con il supporto del gastroenterologo, del dietologo ...
... al neurologo di considerare una eventuale presenza di neuropatia periferica nel paziente con Parkinson, soprattutto quando compaiono difficoltà di cammino e di equilibrio non responsive alla terapia dopaminergica ...
La disfunzione olfattiva (iposmia) è un sintomo non motorio frequente nella malattia di Parkinson e che può manifestarsi addirittura decenni prima della comparsa dei disturbi motori. Tuttavia i meccanismi ...
Diversi studi hanno sottolineato l’importanza di una regolare attività fisica non solo nei soggetti sani, ma anche in diverse patologie, tra cui la malattia di Parkinson.
Un recente studio pubblicato ...